...certe notizie scomode non vengono divulgate al grande pubblico .
Vengono lasciate dire ,a volte,dai soliti giornalisti faziosi,maliziosi,di parte,pessimisti,piantagrane (che io credo siano gli unici veri giornalisti) in trasmissioni che sono sicuramente meno seguite dei Tg nazionali.
Non voglio pensare che ai "nostri" Tg dicano balle (forse ) , diciamo che a volte si scordano di farci sapere qualche notizia.
Mentre nei Paesi seri e liberi l'informazione è il cane da guardia dei potenti ,in Italia è il cane da compagnia.
Molti giornalisti non sono servitori della informazione ma servi.
Ho letto questa citazione:
Il 19 febbraio 2002, intervistato da Oggi, Indro Montanelli ricordava: «Io il ventennio fascista l'ho vissuto. E l'unico campo in cui quel regime si mostrò oppressivo fu quello dell'informazione... Eppure io stesso impiegai qualche tempo ad accorgermi di quanto insinuante fosse la censura del Minculpop. E altro me ne occorse per cominciare a soffrirne. E altro ancora per trovare la forza di ribellarmi».